Parco di Pinocchio, finalmente si torna a discuterne
L’idea del nuovo Parco di Pinocchio, di cui si parla ormai da molti anni, torna nuovamente al centro del dibattito e questo, già di per sé, è positivo visto il recente oblio.
Ormai a nessuno può sfuggire come, in un tempo di forte crisi, la valorizzazione di Pinocchio porterebbe immensi benefici al nostro territorio, non solo a quello pesciatino ma a tutta la Valdinievole, creando nuova e buona occupazione.
Condivido pienamente quanto affermato dalla Presidente della Provincia Fratoni, rispetto al fatto che il nome di Pinocchio sia legato in modo indissolubile alla città di Pescia.
Solo qualche giorno dopo ho letto invece le dichiarazioni di alcuni assessori della Giunta di Pescia, che oltre a ribadire questo legame, hanno annunciato che il nuovo Piano Strutturale prevederà un’area pronta ad ospitare una nuova struttura.
In Consiglio Comunale, quando abbiamo discusso il documento di indirizzo al Piano Strutturale, abbiamo cercato, su richiesta di molti cittadini, di sollecitare la Giunta Pesciatina ad uscire dall’ambiguità e, visto che ci venivano forniti solo criteri di massima, ad esporci con chiarezza, qualora ci fosse stata, la proposta concreta rispetto alla futura ubicazione di una struttura che è strategica per il nostro territorio. A distanza di quasi due mesi, anche il recente intervento dell’assessore Mechelli non chiarisce questo dubbio. A ciò si deve aggiungere che in tanti, a Pescia, si domandano quando effettivamente il Piano Strutturale approderà nella sede competente, ovvero il Consiglio Comunale.
Un fatto è certo. Ad aprile 2009 il Consiglio Comunale aveva all’ordine del giorno un Piano Strutturale che compiva scelte concrete anche rispetto all’area che avrebbe potuto ospitare un futuro Parco legato a Pinocchio in territorio pesciatino; la destra e il neonato gruppo di Pescia Democratica fecero ritirare il provvedimento. Così ci troviamo di fronte ad un altro anno perso, per il futuro di un nuovo parco di Pinocchio e per lo sviluppo del territorio.
E’ arrivato il tempo che la destra faccia sul serio e dimostri ai cittadini se anche loro credono veramente nelle potenzialità di Pinocchio e di Collodi e come e quanto intendono investirci, non solo economicamente ma soprattutto come impegno verso le altre Istituzioni.
Lo sviluppo del valore Pinocchio non ha solo una rilevanza pesciatina. La sfida è quella di collegare tale valore a tutte le potenzialità turistiche della Valdinievole, dalle Terme al Montalbano, così da creare un vero sistema turistico integrato del nostro territorio, per un’offerta complessiva e di qualità che ci permetta di competere alla pari anche con altre zone e di consentire al turista di non fare solo un “mordi e fuggi” in una delle attrazioni del nostro territorio.
Solo uniti costruiremo il futuro.
Ormai abbiamo toccato con mano come il frazionamento alla fine impoverisce tutti.
Marco Niccolai
coordinatore Comitato di Reggenza Pd Pescia