Fiero di essere italiano
mercoledì 19 dicembre- Oggi sono veramente fiero di essere italiano. In realtà lo sono sempre, non solo quando vince la Nazionale, perchè credo che l’Italia, nonostante diversi problemi momentanei e “strutturali”, sia un Paese dalla grandissima vitalità, che si è tradotta sempre in molteplici campi, dalla ricerca all’arte, dallo sport all’impresa.
Questa volta però sono fiero doppiamente. E’ stato il governo italiano a volere fortemente la moratoria delle esecuzioni capitali votata ieri dall’Assemblea generale dell’ONU.
L’Italia l’ha voluta anche quando sembrava che fossero pochi gli Stati “abolizionisti”. Ci ha creduto fino in fondo ed è riuscita ad aggregare attorno a sé molti altri Paesi.
Certo, la risoluzione non vincola gli Stati che ancora la praticano. Però manda un segnale chiaro: chi usa la pensa di morte si pone fuori dallo “standard” di garanzie universalmente accettato.
Nel linguaggio della diplomazia internazionale, l’atto dell’ONU ha una grande forza e sono sicuro che sarà foriero di molti ripensamenti nei prossimi anni negli Stati che ancora prevedono una pena così orrenda.
Il mondo dopo ieri fa un passo avanti per la costruzione di una civiltà più evoluta e che rispetta veramente i diritti della persona. Un evento storico.
Perchè il Governo italiano ci ha creduto fino in fondo… Un’utopia diventa realtà.