29Mar
Raramente avviene che un Sindaco revochi un proprio assessore, anche se ovviamente questa è una prerogativa di legge che può esercitare. La revoca significa che l’assessore “dimissionato” non è d’accordo con questo fatto.
A Pescia è successo e, visto che il Sindaco ha anche ringraziato l’assessore in questione ad inizio dello scorso consiglio comunale, è lecito domandare: allora perchè è stato revocato? Viste le deleghe che aveva Franchini (ambiente e agricoltura), tale scelte inerisce lo svolgimento di queste deleghe?
Ne discuteremo nel prossimo consiglio comunale.
I sottoscritti consiglieri comunali
RICHIAMATO
il decreto del Sindaco n. 7 del 21 febbraio 2012 relativo alla nuova composizione della Giunta Municipale, in cui si afferma che vi è “l’opportunità nell’interesse della migliore efficienza dell’organo esecutivo di procedere ad una rivisitazione degli incarichi di Giunta e relative deleghe e la necessità di revocare le deleghe all’attuale Assessore Franchini, nel quadro della sopra ricordata opportunità di rivisitazione della compagine politica”;
RICORDATO
che l’assessore Franchini non si è volontariamente dimesso ma è stato revocato in modo assolutalmente unilaterale dal Sindaco Marchi;
che la revoca significa che non vi era quindi il consenso dell’assessore “dimissionato” e infatti tale casistica non è frequente;
che ciò, solitamente, avviene a seguito del venir meno del rapporto fiduciario intercorrente tra Sindaco e Assessore stesso;
che nello scorso Consiglio Comunale il Sindaco ha invece ringraziato ed espresso apprezzamento per il lavoro dell’Assessore da lei revocato;
che l’ex assessore Franchini era titolare di importanti deleghe tra cui l’agricoltura e l’ambiente e che quindi appare necessario capire se il venir meno del rapporto fiduciario attenesse allo svolgimento di queste materie delegate a Franchini;
INTERROGANO LA S.V.
per conoscere i motivi che hanno portato alla decisione della revoca dell’ex assessore Franchini e se essi ineriscono lo svolgimento delle deleghe assegnate, data la loro rilevanza per il Comune stesso.
Si chiede che la presente interrogazione sia discussa nel prossimo consiglio comunale.
I consiglieri comunali del gruppo Pd