Via Pasquinelli a Collodi, barriere protettive assenti ed asfalto a pezzi
Con due interrogazioni al Sindaco di Pescia (novembre 2009, marzo 2010 ) e con vari interventi pubblici ho richiesto, facendomi interprete delle sollecitazioni di numerosi cittadini che avevano anche raccolto decine di firme, l’apposizione di barriere protettive per i pedoni su Via Pasquinelli a Collodi, soprattutto nel tratto tra la Fondazione Collodi e l’incrocio con Via delle Cartiere.
L’assessore Baldaccini, nelle varie risposte, prese l’impegno a considerare la richiesta, nell’ambito degli interventi relativi alla nuova scuola di Collodi. Dopo più di due anni ancora non si è visto nulla, se non un cartello che descrive la realta’, ovvero che la strada é dissestata e bisogna procedere a 30 km/h. Invece in quel tratto le auto continuano a sfrecciare a velocità assai più sostenute in tutte le ore del giorno, sfruttando un’ampia carreggiata dove tanti automobilisti si cimentano in sorpassi, ma i pedoni non hanno alcuna barriera protettiva. Cosa aspetta ancora l’amministrazione ad intervenire?
Oltre a questo l’asfalto della strada, nello stesso tratto, si trova in condizioni ormai totalmente deteriorate, come ci si accorge bene percorrendo la strada ed a maggior ragione se lo si fa in bicicletta o in motorino. Anche questo, ben dimostrato dal cartello sopra ricordato, aumenta la pericolosità di tale tratto e tantissimi cittadini si chiedono: cosa si aspetta a sistemare un tratto di strada lungo solo qualche centinaio di metri?
A queste domande sarebbe opportuna una risposta: non con le parole ma con i fatti.