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Non piΓΉ solo il bisturi per eliminare i noduli alla tiroide, grazie alla termoablazione a radiofrequenza: trattamento alternativo attivo grazie alle equipe di sanitari dell’ospedale della Valdinievole.
La tecnica consiste nellβintroduzione di aghi allβinterno delle lesioni, sotto guida ecografica, che trasmettono onde a radiofrequenza. Le onde, a contatto con i tessuti, sviluppano calore provocando la necrosi cellulare del tessuto, cioΓ¨ la distruzione, che consente la riduzione volumetrica della lesione.
Da gennaio sono stati eseguiti 10 trattamenti con termoablazione a radiofrequenza. I pazienti, dopo valutazione specialistica, sono stati sottoposti a questo trattamento in anestesia locale e, grazie alla scarsa invasivitΓ della metodica, sono stati dimessi dopo sole due ore, senza nessuna cicatrice. Questi interventi sono eseguiti dal nuovo primario del reparto di Chirurgia, il dottor Francesco Feroci; chiedemmo all’Asl di svolgere un concorso nazionale per individuare il nuovo primario proprio perchΓ© volevamo rilanciare al massimo il reparto.
Sono 2000 i pazienti con patologie tiroidee in carico all’ospedale di Pescia; grazie alla guida del dottor Feroci il nostro ospedale Γ¨ il centro di riferimento per le province di Firenze, Prato e Pistoia per la chirurgia della tiroide. Obiettivo raggiunto!