MORIRE A SOLI 22 ANNI PER FARE IL PROPRIO DOVERE DI CARABINIERE
Sabato mattina sono stato a Larciano dove ho preso parte a una importante commemorazione organizzata dall’Associazione Nazionale Carabinieri insieme alle amministrazioni comunali.
Abbiamo ricordato il carabiniere Alfonso Ruggiero, nativo di Maiori in provincia di Salerno. Il giovane Ruggiero fu a tutti gli effetti una vittima del dovere: nemmeno 22enne, il 14 maggio 1949, 75 anni fa, perse la vita presso Cecina di Larciano, ucciso da due malviventi, mentre stava cercando di assicurare alla giustizia.
Il Comune di Larciano ha dato nuova vita al cippo commemorativo che fu installato nell’agosto 1949 e che ora Γ¨ ritornato ad essere chiaramente visibile: in questi giorni si celebrava il 75esimo anniversario dell’estremo sacrificio del giovane carabiniere.
Γ stata l’occasione, nel mio intervento in rappresentanza della Regione, per riaffermare l’importanza dell’operato delle nostre forze dell’ordine a beneficio della comunitΓ tutta, e del loro costante spirito di servizio, fino anche al sacrificio della vita.
(Grazie per le foto a Giuseppina Naso)