29 MAGGIO 2023: QUANDO LA SPERANZA VINCE LA PAURA

Esattamente un anno fa Riccardo Franchi Sindaco di Pescia vinceva a sorpresa il ballottaggio, sbaragliando tutti i pronostici.

Nei mesi successivi ho incontrato molte persone, dentro e fuori Pescia, che mi hanno confessato il loro stupore per questo risultato.

Sì, perché le settimane precedenti il ballottaggio aveva fatto vedere il vero volto del populismo, quello più cinico: seminare e alimentare paura, su tutto.

Non si contano le realtà pesciatine e le strutture che, secondo alcuni, avrebbero dovuto chiudere con la vittoria di Riccardo: addirittura era stato detto che avrebbe chiuso a breve il Pronto Soccorso del nostro ospedale.

Del resto questa è la destra moderna e poco conta se chi alimenta questi sentimenti ha avuto anche un passato a sinistra: sempre di populismo e di destra si tratta quando si vuole alimentare paura, incertezza, sfiducia generalizzata, allarmismo perché sono questi sentimenti che poi possono spingere le persone ad invocare il “salvatore” o la “salvatrice” di turno, poco importa.

Alcuni non hanno capito la lezione del voto e continuano con allarmi su allarmi ma sulla credibilità di queste persone si sono pronunciati i cittadini con il loro voto.

Se a tutto questo ci sommiamo che il centrosinistra, dalle elezioni del 2018, non era ridotto in macerie ma era sostanzialmente polverizzato, anche a seguito del desolante quadro che emergeva da indagini giudiziarie, si capisce lo stupore delle persone che ho incontrato nei mesi successivi alla nostra vittoria.

Le persone che vedete in foto, gran parte delle quali non avevano mai fatto politica, hanno sempre avuto fiducia, non solo nella vittoria ma soprattutto nel fatto che, nonostante i gravi problemi di Pescia, la speranza fosse più forte della paura.

Questo è quello che mi hanno insegnato e che porterò sempre nel mio cuore.