OGNI 25 APRILE LIBERA L’ITALIA

OGNI 25 APRILE LIBERA L’ITALIA

πŸ”΄GiovedΓ¬ mattina sono intervenuto alla bella cerimonia del 25 aprile a Pescia, cittΓ  medaglia di bronzo al valore militare per attivitΓ  partigiane.

πŸ”΄Ringrazio di cuore Riccardo Franchi Sindaco di Pescia per avermi invitato a intervenire in rappresentanza della Regione. Molto bella la scelta del Vescovo della Diocesi di Pescia Fausto Tardelli di percorrere tutta la cittΓ  assieme a noi.

πŸ‘‰πŸ»Ecco i miei appunti:

“Buongiorno a tutti,

il 25 aprile non Γ¨ solo una data storica, ma un valore fondante della nostra identitΓ  nazionale, un monito a custodire la libertΓ  conquistata a caro prezzo. Pescia, nel 1980, Γ¨ stata insignita di medaglia di bronzo per benemerenze partigiane proprio per il contributo che dette alla lotta di liberazione e per il tributo di innocenti che furono trucidati dai nazifascisti.

Ricordiamo oggi la Resistenza, quel movimento di uomini e donne di vario orientamento politico e di estrazione sociale che, con coraggio e abnegazione, si oppose all’oppressione nazista e dei collaborazionisti fascisti. Partigiani, combattenti, civili, tutti uniti nel nome della libertΓ  e della giustizia. Il loro sacrificio non Γ¨ stato vano: grazie a loro l’Italia potΓ© finalmente gettare le basi per un futuro migliore.

La Festa della Liberazione rappresenta un momento di riflessione e di impegno. Non solo per commemorare il passato, ma anche per guardare al futuro con rinnovata consapevolezza. Dobbiamo essere i custodi dei valori che hanno animato la Resistenza: la libertΓ , la democrazia, la giustizia sociale.

In un mondo in cui nuovamente minacciate le libertΓ  e i valori democratici, il 25 aprile assume un significato ancora piΓΉ profondo. Dobbiamo essere vigili e uniti contro ogni forma di intolleranza, discriminazione e violenza. Dobbiamo difendere la nostra Costituzione, frutto del sacrificio di tanti, e impegnarci per costruire una societΓ  piΓΉ giusta e solidale.

Il 25 aprile è un giorno di festa, ma anche di responsabilità. È un giorno per ricordare, per celebrare e per impegnarci a costruire un futuro migliore.

Per questo voglio sottolineare alcuni aspetti:

L’importanza della memoria: Dobbiamo continuare a raccontare la storia della Resistenza alle nuove generazioni, affinchΓ© non dimentichino mai il prezzo pagato per la nostra libertΓ .

La difesa della Costituzione: La nostra Costituzione Γ¨ un patrimonio da difendere con tenacia contro ogni tentativo di svuotamento.

L’impegno per la giustizia sociale: Dobbiamo costruire una societΓ  piΓΉ equa e solidale, dove tutti possano avere le stesse opportunitΓ  di crescita e realizzazione.

La lotta contro ogni forma di intolleranza e discriminazione: Dobbiamo contrastare con fermezza ogni forma di intolleranza, discriminazione e violenza, promuovendo il rispetto e la valorizzazione delle diversitΓ .

L’impegno per la pace: In un mondo segnato da conflitti e tensioni, Γ¨ piΓΉ importante che mai costruire ponti di dialogo e cooperazione per promuovere la pace e la convivenza tra i popoli.

Il 25 aprile Γ¨ un giorno che ci invita a riflettere su questi temi e a rinnovare il nostro impegno per costruire un futuro migliore per tutti.

Concludo il mio discorso con un augurio a tutti voi: che il 25 aprile sia non solo un giorno di memoria, ma anche un giorno di speranza e di impegno per un futuro piΓΉ libero, giusto e solidale.

W l’Italia democratica e antifascista!”

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