LA SVOLTA ROSA DEL PD A MONTECATINI

In questi anni in cui sono state introdotte le quote di genere nelle liste al Consiglio Comunale, avevo sempre notato che il PD era l’unico partito ad andare molto spesso oltre il vincolo di legge (minimo il 40% di genere) per scegliere la parità tra donne e uomini nelle sue candidature in lista.

A Montecatini il PD ha deciso invece di andare molto oltre: ben il 60% dei candidati, dunque il massimo consentito dalla legge, sono donne.

È una scelta profondamente innovativa e, sicuramente, unica.

Non solo questo è il contributo che il PD dà alla coalizione “unione termale” (PD, Movimento5Stelle, Azione, Repubblicani e Civici) un esperimento politico del tutto nuovo che parte dalla consapevolezza che Montecatini abbia bisogno di una svolta radicale.

La coalizione ha scelto in modo unanime Claudio del Rosso come candidato a Sindaco: Claudio fa parte dei (purtroppo pochi) moderati che hanno deciso di non assecondare la deriva populista, antieuropea e sovranista della destra italiana, dove infatti il centro è ormai minoritario e ininfluente.

Mi auguro che, non solo a Montecatini, ci siano altri moderati che facciano la stessa scelta, perché l’Italia non deve fare la fine di Polonia e Ungheria.

Questa sera la coalizione Unione Termale e Claudio Del Rosso presentano la propria candidatura alle ore 21 al Cinema Imperiale.