“PESCIA SOSTENNE CORAGGIOSAMENTE LE FORZE PARTIGIANE”
L’8 settembre 1944 per Pistoia, Pescia ed altri territori della nostra provincia si concludeva l’incubo dell’occupazione nazifascista e delle conseguenze distruttive di una guerra che fu il frutto dell’ideologia fascista e nazista. Oggi pomeriggio ho partecipato in rappresentanza della Regione alle commemorazioni di Pescia.
Finiva l’incubo della guerra ma tutto il territorio era in macerie, non solo materiali: a Pescia si contarono piรน di 90 morti tra il 1943 ed il 1944 in varie stragi portate avanti dai nazifascisti.
Ecco perchรฉ Pescia ha ricevuto la medaglia di bronzo per il sostegno alle attivitร partigiane, con questa motivazione:
“Durante dodici mesi di dura lotta contro
il nemico invasore sostenne coraggiosamente
le forze partigiane subendo, per
la sua attivitร patriottica, enormi sacrifici
culminati il 19 agosto 1944 nella
feroce rappresaglia di San Quirico di Valleriana.
Reagendo alla barbara tracotanza
dell’oppressore offrรฌ un valido contributo
di sangue, di sacrifici e di valore
alla causa della libertร della patria”
zone di Pescia
settembre 1943 – settembre 1944″
Sono orgoglioso di essere originario di un territorio in cui ci sono state cosรฌ tante donne e uomini che non hanno chinato la testa di fronte ai nazisti ed ai collaborazionisti fascisti: questo ho detto oggi intervenendo davanti al Comune.
Voglio ringraziare Riccardo Franchi Sindaco di Pescia e Dino Cordio Sindaco – Democratici per Uzzano per le parole cosรฌ accorate che hanno caratterizzato il loro intervento.