Promozione Turistica 2016: recepite le necessità del territorio, valorizzata Pistoia
Un percorso di sviluppo competitivo del territorio di Quarrata, fondato sul rafforzamento e sulla promozione delle filiere, ma anche un progetto specifico dedicato alla figura di Pinocchio quale emblema della Toscana nel mondo e una valorizzazione del settore termale, della montagna, nonché del settore della floricultura, del vivaismo e dell’olivicoltura. Queste in sintesi le indicazioni dedicate al territorio pistoiese e recepite nel piano delle attività di promozione turistica 2016 messo a punto dalla Giunta.
Indicazioni sulle quali ho lavorato in stretto contatto con le amministrazioni e il territorio, e a cui tengo molto.
Far sentire più forte la voce di Pistoia, promuovendo le sue eccellenze economiche, culturali e turistiche, era un impegno che avevo preso in campagna elettorale e che ora si sta concretizzando nero su bianco, tramite il completo accoglimento nel piano 2016; non posso che ringraziare l’assessore Ciuoffo per aver recepito le sollecitazioni che gli avevo fatto rispetto alle questioni del territorio.
La Commissione consiliare di cui faccio parte ha espresso, per la prima volta, il suo parere alla Giunta Regionale rispetto alle attività di promozione economica e turistica per il 2016 da parte della Regione e sono diversi gli aspetti recepiti che avranno un impatto importante su Pistoia. Innanzitutto al distretto del mobile di Quarrata e Serravalle è dedicata, per la prima volta, una scheda specifica, un progetto di promozione che apre un percorso di sviluppo competitivo mirato a migliorare i processi di filiera, ricercare nuovi ambiti di creazione del valore, con attenzione a innovazione e internazionalizzazione delle imprese, riposizionare l’immagine del territorio, il tutto grazie a strumenti di promozione come fiere di settore, workshop e molto altro. L’aver inserito espressamente, inoltre, nella scheda sul Turismo culturale l’importanza della valorizzazione di Pinocchio come emblema della Toscana nel mondo, con eventi ad hoc, consente finalmente per la prima volta di dare l’importanza che merita a una figura che ha sempre veicolato la nostra cultura a livello internazionale. Integrare le linee di intervento con una scheda progetto specifica per la valorizzazione della montagna ed in particolare il sistema neve nei suoi aspetti promozionali; rafforzare il riferimento al settore termale, prevedere, per quanto riguarda il settore agroalimentare, anche punti specifici dedicati al florovivaismo e all’olivicoltura: altri impegni, non più solo a parole, ma finalmente messi nero su bianco sul documento finale dopo il passaggio in commissione. Non posso che essere soddisfatto di questa prima fase di lavoro, in cui Pistoia è già al centro delle attività di promozione turistica ed economica: non resta che proseguire su questo percorso tracciato per ottenere finalmente i risultati che il nostro territorio attende e merita. Un territorio che ha molto da dare alla Toscana: questo piano di promozione lo riconosce appieno.